54^ Edizione della corsa in montagna "tre rifugi" di Collina di Forni Avoltri -21 -8 -2016

 

Atleti di altissimo livello, in rappresentanza dell’Italia, Gran Bretagna, Slovenia, Repubblica Ceca e Argentina, hanno scritto un’altra memorabile edizione della 54a staffetta Tre Rifugi-sky trail, corsa regina sui sentieri di montagna di Collina di Forni Avoltri.

Un successo organizzativo, di prestazioni e di pubblico che disseminato lungo l’intero tracciato, di 13 chilometri ha fatto tifo per i propri beniamini.

Una sfida stellare fra 122 terzetti (19 rosa), numeri che non si vedono facilmente in giro, che la Dolce nord-est Nimis si è aggiudicata per la prima volta nel tempo di un’ora 15’10’’ tra le formazioni maschili e la Pape-Slovenia tra le femminili.

Un successo che gli atleti della nazionale di corsa in montagna, Xavier Chevier-Marco De Gasperi-Luca Cagnati, non tradendo le aspettative dei dirigenti della Dolce nord-est, Stefano Chiabai e Massimo Patriarca, hanno concretizzato nella discesa dal rifugio Marinelli.

Artefice il 3° frazionista capace di annullare presso quello del Tolazzi circa 3’ minuti di svantaggio sul terzetto Timaucleulis, club che poi è giunto 3° alle spalle dagli sloveni del Gs Pape. Contro i più forti avversari l’Us Aldo Moro ha chiuso al 5° posto con a ruota le formazioni della Gran Bretagna e Repubblica Ceca. Diciassettesimo quello argentino.

Podio rosa tutto straniero. Hanno centrato un’altro trionfo le ragazze slovene, Mateja Kosovelj, Lucija Krkoc e Ana Cufer. Ventiquattresime all’arrivo in un’ora 33’13’’ le ragazze del Gs Pape si sono imposte nettamente sulle portacolori della Gran Bretagna e della Repubblica Ceca.

A mani vuote sono rimaste invece le donne della Timaucleulis, quarte con Carla Spangaro,Lavinia Garibaldi-Luigina Menean (un’ora 39’39’’), e quelle dell’Aldo Moro Paluzza, quinte con il trio Lucia Boschetti-Anna Finizio-Elisa Costantini (un’ora 45’44’’).

Rimasti imbattuti i record di società e individuali di frazione. Festose le premiazioni che gli organizzatori dell’Us Collina con in testa il presidente-discesista, Antonio Tamussin, hanno tenuto nel tendone dei festeggiamenti, presente anche la testimonial della staffetta Dorothea Wierer, vincitrice della coppa del Mondo di biathlon.

 

 

 

 

 

 

ricavato dal Messaggeroveneto.it del 21 agosto 2016 - Articolo di Vincenzo Mazzei